Testo finale della Conferenza di Washington
Dichiarazione delle Nazioni Unite, del 1 ° gennaio 1942
Una dichiarazione comune da parte degli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche, Cina, Australia, Belgio, Canada, Costa Rica, Cuba, Cecoslovacchia, Repubblica Dominicana, El Salvador, Grecia, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Nicaragua, Norvegia, Panama, Polonia, Sud Africa, Jugoslavi.
I governi firmatari della presente Convenzione,
Dopo aver sottoscritto un comune programma d'intenti e principi sanciti nella Dichiarazione congiunta del Presidente degli Stati Uniti d'America e il Primo Ministro del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord del 14 agosto 1941, conosciuta come Carta atlantica.
Essendo convinti che la piena vittoria sui loro nemici è essenziale per difendere la vita, la libertà, l'indipendenza e la libertà religiosa, e di preservare i diritti umani e la giustizia nelle proprie e nelle altre nazioni, e che essi sono ora impegnati in una lotta comune contro la barbarie e la brutalità delle forze che cercano di soggiogare il mondo,
DICHIARANO:
(1) Ogni governo si impegni ad usare tutte le proprie risorse, militari o economiche, contro i membri del Patto tripartito: e dei loro seguaci con i quali si è in guerra.
(2) Ogni governo si impegna a cooperare con i governi firmatari della presente, e a non fare una armistizio o pace separata con i nemici.
Possono aderire a questa dichiarazione tutte le nazioni che sono, o che possono essere d'aiuto dando assistenza materiale e contributi nella lotta per la vittoria sul Hitlerismo.
Scritto a Washington
Gennaio, 1942
[I firmatari della Dichiarazione delle Nazioni Unite sono riportati sopra.]
Gli aderenti alla Dichiarazione delle Nazioni Unite, con le rispettive date di adesione, sono i seguenti:
Messico 5 giugno, 1942 |
Perù febbraio 11, 1945 |
Filippine 10 giugno 1942 |
Cile 12 febbraio, 1945 |
Etiopia 28 luglio 1942 |
Paraguay, 12 febbraio, 1945 |
Iraq 16 gennaio, 1943 |
Venezuela 16 febbraio, 1945 |
Brasile 8 febbraio, 1943 |
Uruguay 23 febbraio, 1945 |
Bolivia aprile 27, 1943 |
Turchia 24 febbraio, 1945 |
Iran 10 settembre, 1943 |
Egitto 27 febbraio, 1945 |
Colombia, dicembre 22, 1943 |
1945 Arabia Saudita 1 marzo, 1945 |
Liberia 26 febbraio, 1944 |
Libano 1 marzo, 1945 |
Francia 26 dicembre, 1944 |
Siria 1 marzo, 1945 |
Ecuador 7 febbraio, 1945 |